sabato 2 gennaio 2010

Lucas Opitz. Testimonianze dal Kurdistan a cura di Anna Albertano

Questa parte del Kurdistan è di una bellezza straordinaria.(...) E' qua che noi abitiamo, a Cukurca, dalla parte turca, al confine con l'Iraq. Sul valico c'è un recinto di filo spinato, controllato dai turchi, e dietro, nel territorio iracheno "protetto" dagli americani che con elicotteri e cacciaerei perlustrano la zona con la sicurezza di chi sa di essere invincibile, si ammassano circa 70.000 profughi su di un fazzoletto di terra. Le migliaia di tende sono fatte soprattutto con la tela dei paracaduti dei primi aiuti alimentari. (...) Nel campo finora sono morte circa 5.000 persone, prevalentemente bambini.(...)


Cukurca è il racconto che Lucas Opitz, medico anestesista svizzero, ha scritto durante i mesi di maggio e giugno del '91, trascorsi in missione in un campo profughi del Kurdistan per l'organismo Médecins sans Frontières di Parigi. Cukurca è stato pubblicato sul n. 8-9 di "Temporali", nella sezione Testimonianze curata da Anna Albertano.

http://books.google.it/books?ei=C6pyS5nmGMaY_Qa15-k8&ct=result&q=%22anna+albertano%22&lr=&sa=N&start=0
http://www.abebooks.it/servlet/SearchResults?an=anna+albertano&sortby=17&sts=t&x=78&y=15
http://www.silenzioinsala.com/news-anna-albertano-presenta-dando-il-blu-.html