lunedì 18 gennaio 2010

La vocazione teatrale nel romanzo NOTRE-TANZ





                                NOTRE-TANZ di Anna Albertano (Culture di Confine, 2002)
                            narra l'incontro di una danzatrice col Tanztheater di Pina Bausch.

"E' la storia dell'emergere e del chiarirsi di una vocazione teatrale, di un apprendistato (...)" scrive Gianni Manzella nella recensione pubblicata sul "manifesto" del 27 aprile 2003.
Vincenzo Bagnoli, ne Il teatro e la vita. Il diario di un apprendistato artistico, apparso su "il Domani" del 21 settembre 2003, di Notre-Tanz scrive: "il palcoscenico (...) in questo romanzo si colloca come metafora dell'attività riflessiva che permette d'interpretare con gli strumenti della messa in scena il proprio ambiente, uno specchio in cui un'epoca guarda se stessa (...)"



www.culturediconfine.it/edizioni/notre_tanz.htm
www.mymovies.it/cinemanews/2009/11447/
http://it.wikipedia.org/wiki/Pina_Bausch